Piatti fondi biodegradabili Ø 21 cm 850 ml

Descrizione

 

Descrizione:

Eco piatto in polpa di cellulosa derivata della canna da zucchero.

Piatto fondo rotondo 850 ml.

Utilizzabile anche in microonde.

Biodegradabile e compostabile, prodotto con materiali naturali.

Completamente inodore e con altissimo grado di bianco.

Può essere inserita nell’organico, come gli altri piatti monouso biodegradabili.

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Scheda:

• Codice: fondi-850-21
• Modello: fondi
• Linea: BIO
• Colore: Bianco

Caratteristiche:

• Realizzato in Polpa di cellulosa extra resistente (biodegradabile compostabile)
• Adatto al contatto con alimenti

Conformità e norme:

• Prodotto idoneo al contatto con alimenti secondo il regolamento CE n° 1935/2004 e successivi aggiornamenti, al D.M. del 21/03/1973. e successivi aggiornamenti.
• Non adatto alla cottura in forno tradizionale, per l’utilizzo in forno a microonde idoneo nelle seguenti condizioni: 1 minuto a 800W Max.
• Conservare in luogo asciutto e lontano dai raggi del sole e fonti di calore (0°C + 35°C).

Tra tutte le sostanze presenti al giorno d’oggi al mondo, la plastica è quella non biodegradabile più diffusa: essa rientra anche tra le più pericolose. Ecco perché da molto tempo si portano avanti studi e ricerche atte a rendere il più possibile naturale anche un piatto monouso, in quanto solo la sua particolare conformazione e realizzazione ci può mettere al riparo dai rischi che altri elementi per prodotti usa e getta purtroppo rendono possibili.

Tra i nostri piatti monouso biodegradabili (laddove, come ricordiamo, la biodegradabilità viene vista come la capacità di un prodotto di essere decomponibile in natura molto facilmente), ricordiamo quindi proprio questi particolari piatti fondi monouso biodegradabili da 21 cm e 850 ml di capacità.

Cosa hanno di particolare questi piatti fondi e perché dovrebbero essere preferiti ad altri prodotti usa e getta?

Come abbiamo detto, essi sono biodegradabili e la sola parola dovrebbe dirci tutto. Infatti, è noto che la biodegradabilità di un prodotto è la sua capacità di essere decomposto e quindi bio degradato in natura da batteri in grado di sintetizzare la sostanza in elementi più semplici, che possono essere addirittura riutilizzati.

Pertanto, tutti i prodotti biodegradabili, per essere tali, devono essere realizzati a partire da materie prime naturali, come ad esempio polpa di cellulosa, canna da zucchero ed altri elementi simili, che possono essere gettati nell’organico (così i piatti possono essere conferiti nel compostabile insieme agli scarti alimentari) e nello stesso tempo possono essere degradati in natura. Ciò significa che, dopo un determinato periodo di tempo, questi prodotti finiscono con il diventare fertile humus per il terreno: questo significa pienamente avere a che fare con un prodotto rispettoso della natura e dell’ambiente che ci circonda, e conferire così una seconda vita al prodotto garantendo un ideale mantenimento dell’equilibrio ecologico e biologico del pianeta che ci ospita.